Maurizio Falcioni, compagno della 19enne Chiara Insidioso Monda che ha pestato in uno scantinato di un appartamento di casal Bernocchi, a Roma, è stato
arrestato per tentato omicidio e venerdì scorso, nel corso di un
interrogatorio, ha raccontato dettagli imbarazzanti sul pestaggio della
fidanzata. Falcioni non è apparso affatto pentito del suo gesto. Anzi, lo ha
praticamente rivendicato: “Ero geloso, sul suo cellulare ho trovato i
messaggi di un altro. E allora l’ho menata” avrebbe ripetuto. Chiara continua la sua lotta tra la vita e la morte e si trova ancora ricoverata al reparto di rianimazione dell’ospedale San Camillo. Oggi, con la figlia in fin di vita, il padre ha raccontato di augurarsi che i medici lestacchino la spina se dovesse sopraggiungere la morte cerebrale
Il dott. Mitchell, noto neurologo di Philadelphia, era andato a letto dopo una giornata eccezionalmente faticosa. All’improvviso fu svegliato da qualcuno che bussava alla porta. Andò ad aprire e si trovò davanti una bambina vestita poveramente e profondamente sconvolta. La bimba gli disse che la sua mamma era molto malata e gli chiese il favore di andare con lei a visitarla. Era una notte gelida, nevosa, ma benché stanchissimo il dottore si vestì e seguì la piccola. Giunto a destinazione, trovò la madre della bambina a casa, sola, affetta da una grave polmonite. Le prestò le prime cure, poi telefonò all’ospedale per organizzare un ricovero per il giorno dopo; prima di congedarsi fece i complimenti all’ammalata per l’intelligenza e la bravura della sua bambina. La donna lo guardò in maniera strana e poi disse tristemente: "Mia figlia è morta un mese fa…". Aggiunse poi che il suo cappotto e le sue scarpine erano ancora nell’armadio dei vestiti, lì accanto. Stupefatto, il dotto...

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