L'AQUILA - Adoiou Abderrahim, l'eroe del Fucino, rischia di essere espulso dall'Italia. Per lui oggi è il gran giorno e al tribunale di Avezzano, dove si decid
erà sul suo ritorno a casa, tutti lo guardano con ammirazione e tifano per lui. Adoiou, 48 anni, è stato condannato per spaccio di droga ed è diventato clandestino, ma è un eroe. Non si è tirato indietro quando si è trattato di salvare in pochi minuti tre persone di una stessa famiglia precipitate con l’auto in un canale del Fucino.
erà sul suo ritorno a casa, tutti lo guardano con ammirazione e tifano per lui. Adoiou, 48 anni, è stato condannato per spaccio di droga ed è diventato clandestino, ma è un eroe. Non si è tirato indietro quando si è trattato di salvare in pochi minuti tre persone di una stessa famiglia precipitate con l’auto in un canale del Fucino.
Uscito allo scoperto, è poi stato raggiunto da un decreto di espulsione e per questo Abderrahim lancia un appello: «Aiutatemi a trovare un’occupazione. Finora mi sono sempre arrangiato in lavori nei campi, spesso a raccogliere finocchi. Mi trovo da venti anni in Italia e voglio vivere regolarmente e onestamente. Non mi cacciate. Vivo ad Avezzano e qui intendo rimanere. Spero quindi di avere quanto prima un nuovo permesso di soggiorno».
Fonte Leggo.it