"Sono entrato con un amico in un piccolo bar in Belgio ed abbiamo ordinato. Mentre andavamo verso il nostro tavolo, sono arrivati due signori e si sono avvicinati al bancone.
"5 caffè per favore, 2 per noi e 3 'in attesa', ". Hanno pagato, hanno bevuto i loro due caffè e sono andati via. "Cosa vuol dire caffè in attesa?" ho chiesto al mio amico, e lui rispose: "Aspetta e vedrai".
È entrata altra gente, prendeva il caffè ed andava via. Il prossimo ordine è stato di 3 avvocati, 3 caffè per loro e 4 'in attesa'.
Mentre io pensavo ancora a cosa vuol dire 'caffè in attesa', gli avvocati hanno pagato e sono andati via.
Un attimo dopo è entrato nel bar un signore anziano, con dei vestiti vecchi, assomigliava ad un senzatetto, si avvicina al bancone e chiede con entusiasmo "avete un caffè in attesa?",
il barista prepara e da il caffè al signore. -
Ricapitolando, la gente pagava il caffè in anticipo per coloro che non potevano permettersi una bevanda calda.
Facciamo che questa bella idea sia pubblicata in tutto il mondo, sarebbe bellissimo se il tutto diventasse realtà.
Fonte: web
Il dott. Mitchell, noto neurologo di Philadelphia, era andato a letto dopo una giornata eccezionalmente faticosa. All’improvviso fu svegliato da qualcuno che bussava alla porta. Andò ad aprire e si trovò davanti una bambina vestita poveramente e profondamente sconvolta. La bimba gli disse che la sua mamma era molto malata e gli chiese il favore di andare con lei a visitarla. Era una notte gelida, nevosa, ma benché stanchissimo il dottore si vestì e seguì la piccola. Giunto a destinazione, trovò la madre della bambina a casa, sola, affetta da una grave polmonite. Le prestò le prime cure, poi telefonò all’ospedale per organizzare un ricovero per il giorno dopo; prima di congedarsi fece i complimenti all’ammalata per l’intelligenza e la bravura della sua bambina. La donna lo guardò in maniera strana e poi disse tristemente: "Mia figlia è morta un mese fa…". Aggiunse poi che il suo cappotto e le sue scarpine erano ancora nell’armadio dei vestiti, lì accanto. Stupefatto, il dotto...

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