La Rai per farsi pagare il Canone non sa più come fare. E’ in assoluto la tassa più evasa dagli italiani con una perdita stimata in 560 milioni di euro. Una delle possibilità che Viale Mazzini aveva pensato per riscuotere la tassa da tutti, era quella di aggiungere i costi del Canone direttamente nella bolletta della luce, da quella non si può certo scappare a meno che non si voglia restare al buio.
La Rai aveva poi chiesto di oscurare i canali Rai agli abbonati di Sky ma il Tar del Lazio ha stabilito che sia illegale, la Rai non ha questo potere. Da qui la nuova idea: chiedere all’Agenzia delle Entrate di controllare se chi è abbonato a Sky paghi anche il Canone Rai. I circa 4 milioni e 800 mila abbonati alla tv satellitare di Rupert Murdoch dovranno quindi stare attenti. Se pagano quell’abbonamento potrebbero finire nelle fittissime maglie del fisco. La deduzione in effetti è logica, se guardi Sky ovvio che hai un televisore e anche l’accesso ai canali di Stato.
In attesa che la Corte Europea la prossima primavera decida se abolire o meno l’odiata tassa, la Rai mette in campo i suoi segugi! Diventerà sempre più difficile sfuggire all’odiata tassa.
Il dott. Mitchell, noto neurologo di Philadelphia, era andato a letto dopo una giornata eccezionalmente faticosa. All’improvviso fu svegliato da qualcuno che bussava alla porta. Andò ad aprire e si trovò davanti una bambina vestita poveramente e profondamente sconvolta. La bimba gli disse che la sua mamma era molto malata e gli chiese il favore di andare con lei a visitarla. Era una notte gelida, nevosa, ma benché stanchissimo il dottore si vestì e seguì la piccola. Giunto a destinazione, trovò la madre della bambina a casa, sola, affetta da una grave polmonite. Le prestò le prime cure, poi telefonò all’ospedale per organizzare un ricovero per il giorno dopo; prima di congedarsi fece i complimenti all’ammalata per l’intelligenza e la bravura della sua bambina. La donna lo guardò in maniera strana e poi disse tristemente: "Mia figlia è morta un mese fa…". Aggiunse poi che il suo cappotto e le sue scarpine erano ancora nell’armadio dei vestiti, lì accanto. Stupefatto, il dotto...
